Sono la prova vivente di quanto sia importante l’alleanza tra scienza e politica: a me la celiachia venne diagnosticata nel 2007, due anni dopo l’approvazione delle norme del 2005 che contribuirono a rendere la vita dei celiaci più sostenibile. La prossima tappa sarà l’incontro tra me e il Capo della Polizia, Gabrielli, l’obiettivo: rendere l’accesso in Polizia possibile, come lo è già per l’Arma dei Carabinieri, la Penitenziaria, i Vigili del Fuoco.. Forza GLUTEN FREE!!!

Il mio intervento alla trasmissione ‘I fatti in diretta’:

La ‘qualità’ della criminalità organizzata che si affronta nel distretto di Reggio Calabria ha bisogno di tutti gli strumenti possibili, senza togliere ciò che esiste. Nessun depotenziamento degli strumenti: togliere la corte d’appello significherebbe anche chiudere la distrettuale antimafia: sarebbe un fatto molto grave.

Questa volta la ‘ndrangheta ha perso la partita. E sì, perché a soli quindici giorni dall’ultimo atto intimidatorio, per Tiberio Bentivoglio, imprenditore reggino, emblema di eroismo e legalità, comincia una seconda vita. Con gli aiuti, soprattutto, di “chi meno aveva e meno poteva”, di Libera contro le mafie e del Comitato “Un seme per Enza e Tiberio”, la famiglia Bentivoglio riapre le porte della Sanitaria Sant’Elia, riconsegnando il negozio, locato all’interno di un bene confiscato, nelle mani dei reggini onesti.

“Susanna è morta a 56 anni , dopo 25 anni di malattia. E’ morta a Lugano, perchè quando ha deciso lucidamente di porre fine alla propria vita impedendo alla malattia di fare finire la sua esistenza non ha potuto fare questa scelta nel suo paese, a casa sua. Ha dovuto andare fuori dall’Italia, in Svizzera, a Lugano. Davide, suo figlio, ci chiede e si chiede: ma PERCHE’ una scelta del genere deve essere fatta quasi di nascosto, come se si rubasse qualcosa a qualcuno, come se si fosse dei ladri…”