Ad ogni buon conto, ed in punta di diritto…
cari,
Sez. 5, Sentenza n. 4893 del 16/03/2000 Ud. (dep. 20/04/2000 ) Rv. 215964
Mentre nel reato di scambio elettorale politico-mafioso (art 416 ter cod.pen.) non è necessario, ed anzi è improbabile, che il politico aderisca, quale componente o concorrente esterno, alla struttura malavitosa (essendo semplicemente previsto che egli abbia ottenuto promessa di appoggio elettorale, contro effettivo versamento di denaro), nella ipotesi in cui la associazione mafiosa si impegni per ostacolare il libero esercizio del diritto di voto o per procurare voti ad un determinato candidato (art. 416 bis comma terzo, ultima parte cod.pen.), quest’ultimo o sarà un aderente, a pieno titolo, alla suddetta associazione, ovvero, in quanto uomo politico estraneo alla associazione, ma disponibile al soddisfacimento delle esigenze della stessa
Sez. 5, Sentenza n. 12679 del 24/01/2007 Cc. (dep. 27/03/2007 ) Rv. 235987
In tema di associazione per delinquere di tipo mafioso, l’ordinanza cautelare personale che configuri il reato di partecipazione ad associazione di tipo mafioso nella incondizionata disponibilità di un medico a prestare assistenza sanitaria ad esponenti mafiosi
Sez. 6, Sentenza n. 26119 del 09/05/2003 Ud. (dep. 18/06/2003 ) Rv. 228303
In tema di associazione per delinquere di tipo mafioso, la prova dell’assunzione della qualifica di uomo d’onore comporta non solo l’accertamento dell’appartenenza dell’interessato alla mafia – nel senso di un suo personale inserimento nella compagine degli appartenenti all’organizzazione criminosa – ma anche la dimostrazione di un suo contributo causale all’integrazione del reato associativo, posto che l’obbligo solennemente assunto direndersi disponibile per ogni esigenza della cosca
Tempi certi per il voto di scambio
Abbiamo a portata di mano l`occasione unica di inserire nel codice penale norme severe contro lo scambio politca-mafia; si tratta di norme attese da oltre 20 anni fa. Per questo mi auguro che la capigruppo di questo pomeriggio decida di mettere in calendario per la prossima settimana il voto della legge; ulteriori rinvii sarebbero del tutto incomprensibili e ingiustificati. In occasione del rinvio dello scorso luglio ci venne assicurato che si sarebbe trattato solo di qualche ora. Ma da allora sono trascorsi ben 8 mesi. È fondato il sospetto che ci sia chi voglia impedire l`applicazione della legge in occasione delle imminenti campagne elettorali. Sarebbe inammissibile.
Raccogliamo l’appello di don Ciotti e di Libera e affinche’ il 416 ter venga approvato al piu’ presto: se il testo venisse cambiato anche solo di una parola dovrebbe tornare all’esame del Senato. La norma e’ buona e sara’ efficace. Non ci sono problemi di costituzionalita’: oggi la Camera ha respinto la pregiudiziale di costituzionalita’ ma ancora prima sia la Commissione Affari Costituzionali del Senato che quella della Camera, presieduta dall’on. Sisto, avevano dato un parere positivo e senza condizioni
416 ter: respinti gli emendamenti di Forza Italia
A larga maggioranza abbiamo respinto oggi in commissione Giustizia gli emendamenti proposti da Forza Italia che miravano a modificare nuovamente il testo del 416 ter. Superato questo tentativo di affossare il provvedimento, è stato approvato il testo già votato dal Senato. Ora si attende il voto definitivo dell’Aula. Mi sono assunto la responsabilità come relatore del provvedimento di sostenere tutte le modifiche fatte al Senato, anche se resta la preoccupazione per un possibile giudizio di incostituzionalità da parte della Consulta in merito alla indeterminatezza di una parte della condotta che definisce il voto di scambio