Mafia: Mattiello, su aziende confiscate serve riforma organica

(ANSA) – ROMA, 21 LUG – “Ho sottoscritto l’emendamento soppressivo dell’articolo 8 del ddl sugli Enti locali, proposto dalla Presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi, perche’ ritengo che su una materia cosi’ delicata sia meglio procedere in maniera organica e coraggiosa”. Lo dice Davide Mattiello, deputato Pd della commissione Antimafia spiegando che “l’art. 8 fa riferimento alla possibilita’ di destinare le aziende confiscate anche agli Enti Locali, perche’ si attivino progetti di utilita’ sociale. L’obiettivo – sottolinea – e’ senz’altro condivisibile ma l’articolo 8 non affronta tre nodi fondamentali: l’inefficienza dell’Agenzia nazionale per la destinazione dei beni sequestrati e confiscati, il rapporto, attualmente squilibrato, con le norme fallimentari, le risorse economiche da mettere a salvaguardia di chi lavoro nelle aziende”. “Se venisse approvata la norma senza soluzioni a questi nodi – prosegue ancora Mattiello – sarebbero alimentare altre illusioni, presto frustrate, e questo non possiamo permetterlo. La Commissione Antimafia sta lavorando ad un testo organico di riforma sui beni confiscati e la Commissione Giustizia, d’intesa con il Ministro Orlando, ha cominciato l’esame della proposta di legge di iniziativa popolare (CGIL, Libera, Avviso Pubblico) 1138 di riforma per le aziende confiscate: ci sono quindi occasioni concrete per cambiare. Meglio percio’ sopprimere l’articolo ora, per lavorare al meglio ad un riforma organica in autunno”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *